11° GIORNATA: IMPRESA DEGLI SPARTANS, BARRACUDA E PASSATELLA TRAVOLGENTI

GIRONE ARGENTINA: PARI TRA TEESH E IGNORANTS, RISALE IL ROYAL PARK

Big match al Time Out fra l’A.C. Picchia e il lanciatissimo Parco di Massimo Desderi (all’andata aveva prevalso per 3 a 1 il team dei Messineo & co). La capolista scende in campo con Costantino in porta; tre dei Messineo come sempre universali (Simone, Nunzio e Roberto); Bruno, Nobile e Ruzza assistmen; Bettiga e Costanza esterni; Roberto Di Lucia e Beppe Messineo punte. L’equilibrio in campo persiste fino al fischio finale: entrambe le retroguardie lavorano sodo per bloccare le iniziative avversarie, e ci riescono quasi sempre. La spunta l’A.C. Picchia per 3 a 2 grazie ai gol del migliore in campo Di Lucia, di Daniele Ruzza e di Beppe Messineo. Per il Parco segnano i soliti Paul Blaga e Sebastian Tilita. L’A.C. Picchia resta imbattuto in vetta al girone (solo il Cit Turin è riuscito a non perdere contro il team di Denis Costanza), e non solo con ben otto punti di vantaggio sulla più diretta inseguitrice, ma con tutti i primati intatti: maggior numero di vittorie (di cui una sola a tavolino), miglior attacco, miglior difesa, miglior DR. La capolista ha vinto una volta per 7 a 0, due volte per 6 a 1, tre volte per 4 a 1, una per 3 a 0, una per 3 a 1, una per 3 a 2. Beppe Messineo è il capocannoniere con la firma su un quarto dei gol totali; seguono Nunzio Messineo, Costanza e Rosso; il resto è spalmato fra Di Lucia, Ruzza, Bettiga, Murè e Nobile.

Al Time Out finisce 3 a 3 fra il Teesh e gli Ignorants. Per il Teesh doppietta del migliore in campo Massimo Detto e gol di Massimo De Nicolò. Per gli Ignorants tripletta di un Aris Rognetta in forma superlativa.

Colpo di reni del Royal Park che al Time Out la spunta per 4 a 2 sull’Eureka ’83 dopo un match alquanto combattuto. Simone De Salvo, migliore in campo in assoluto a fianco di Antono Marletta, sigla una tripletta decisiva per il Royal. L’Eureka va a segno con Andrea Bellopede e Dario Facciorusso.

Ottiene i tre punti a tavolino infine il Cit Turin a spese del TD Soccer.

GIRONE BRASILE: ARSENAL INSEGUE LA SELECCION E REER

All’Olympic Collegno match teso e avvincente fra la capolista Reer e la Longobarda. Dopo due giornata dal magro bottino (la battuta d’arresto nel Big match contro la Seleccion alla 9° e il pareggio per 4 a 4 con il Givoletto C8nello scorso turno) con Rino Licciardi deve fare a meno di Sanna (autore di un gol decisivo contro il Givoletto), Lino e Barbino, per cui manda in campo il portiere Roberto Orlando; i difensori Andrea De Lillo e Antonio Piras (con il Givoletto la retroguardia ha patito non poco lo sprintoso bomber avversario Federico Surace, autore di una tripletta a cui si è aggiunto il gol di Marco Arrobbio); il playmaker Christian Licciardi; i percussionisti di fascia Jasser Shaker e Matteo Traversi; gli attaccanti Alex Petullo e Luigi Daggiano (quest’ultimo in gran forma, e lo ha dimostrato firmando tre gol contro il Givoletto). La spunta la capolista sul filo del rasoio per 4 a 3, grazie alla doppietta del bomber Daggiano (approdato a quota 22 gol stagionali, capocannoniere insuperabile del girone) e alle reti di Licciardi e Traversi. Per i longobardi segnano Gabriele Bonenti, Dino Vailatti, Gabriele Tonello, e migliore in campo risulta Sabato Manzi. Il Reer consegue la sua ottava vittoria (una sola a tavolino): due i pareggi, con Suceava e Givoletto, e una sola sconfitta.

All’Olympic Collegno contro il Givoletto C8 la Seleccion in vetta a pari merito con il Reer, consegue il sesto risultato utile consecutivo (cinque vittorie e un pareggio). Rientrato il capitano capitan Ponzo, Alberto Insalata conferma Lucchino in porta; Acconciaioco e Gerardi centrali difensivi; Reolfi e Giunta a centrocampo; Rucchione, Borla Cart, Razzano e Vaccariello in attacco. Capitan Ponzo suggella subito il suo rientro con un gol, una doppietta la sigla Marco Vaccariello, un altro gol Luca Razzano. Termina 4 a 1, gol della bandiera di Maurizio Pasquali per il Givoletto. L’attacco della Seleccion è il più prolifico del girone, con una media di quasi 5 gol a partita: Andrea Borla Cart e Luca Rucchione sono i due bomber con una decina di gol ciascuno, tallonati da Vaccariello.

Al Servais l’Arsenal Suceava schiera contro l’Atletico San Paolo la sua formazione tipo: Olarean in porta; Cutas, Vasile Nicolaescu e Floristeanu in difesa; Carp playmaker; Valentin Nicolaescu e Claudiu Glacsi punte. L’Atletico San Paolo regge l’urto degli avversari nel primo tempo giocando una partita di spessore atletico e tecnico, con Marco Saccotelli e Daniele Trevisan a giostrare bene le numerose azioni offensive. L’Arsenal Suceava nella prima frazione spreca moltissimo ma riesce comunque a chiudere sul pareggio nonostante sia passata per due volte in svantaggio. Un pari che al riposo sta stretto all’Atletico San Paolo. Nel secondo tempo l’Arsenal carica a testa bassa e gli avversari perdono lo smalto iniziale: gli ospiti romeni prevalgono con il punteggio finale di 7 a 2. Glacsi realizza un poker di gol, uno a testa Floristeanu, Valentin Nicolaescu e Cutas. Saccotelli e Trevisan salvano l’onore dell’Atletico. Partita agonisticamente molto valida e con ottime individualità da entrambe le parti. Da lodare l’impegno di Saccotelli che fino all’ultimo ha cercato la via della rete trovando però sulla sua strada un Olarean superlativo. Brillante terzo posto per la formazione romena.

All’Olympic Collegno l’ASD Nuova Romania, quinta classificata, consolida la posizione battendo il Follow Us per 4 a 2. Mister Dan Staicu realizza una doppietta, un gol a testa lo firmano Corneliu Semen e Daniele Iftime. Per il Follow segnano il Mister Federico Carpinelli e Andrea Capra.

Ancora a Collegno goleada del Barracuda a spese del F.C. Orange, che comunque si batte con tenacia fino al termine. Il punteggio di 10 a 4 a favore del Barracuda è determinato da un poker di gol di Francesco Anatone e dalle doppiette di Cristian Spica, Flavio Podda e Serafino Di Fazio. Per gli arancioni, doppietta di Luigi Greco e gol di Emanuele Camba e Vincenzo Tozza.

GIRONE URUGUAY: PARI TRA BOCA SENIOR E ATLETICO VIA PARRI

Poker d’assi calato sul tavolo dagli Spartans, squadra di centro classifica, che con un sonoro 4 a 0 chiudono il discorso contro il FC Romania 2015 (temporaneamente in testa al girone dato che l’Industrial Service deve recuperare due partite). Il portiere romeno Inonut Ionescu limita i danni con una serie di prodezze, ma nulla può opporre alla serata pirotecnica del capocannoniere Cesare Corvaja, autore di tutti e quattro i gol.

Si chiude in parità sul terreno del Servais il match tra il terzo in classifica Boca Senior (che ha già messo in cascina tre punti a tavolino a spese degli Scappati di casa) e l’Atletico Via Parri, entrambe in lizza per un posto nei Play Off. L’avvio di gara è scoppiettante: il risultato si sblocca già al primo minuto: Boca in vantaggio grazie a una sfortunata autorete degli ospiti. Appena un giro di lancette e l’Atletico sfiora il pari, ma la difesa dei padroni di casa salva sulla linea. Sul rovesciamento di fronte Giovanni Palamara va a un soffio dal raddoppio: la sua conclusione infatti timbra il palo. Al 5° pareggia Pier Franco Guzzardi, che sfrutta un calcio di punizione dal limite battuto in velocità a scapito di una difesa non troppo reattiva. Dopo la fiammata iniziale il ritmo cala e il match si riaccende solo nel finale della prima frazione, ma Daniele Di Lonardo difende alla grande la porta dell’Atletico negando due volte il gol al sempre incisivo Palamara. La ripresa si apre con il vantaggio del Via Parri: William Tessali insacca con una stilettata millimetrica dal limite dell’area. Gli ospiti a questo punto cercano di gestire il vantaggio, senza rinunciare alla ripartenza per chiudere definitivamente i conti. Il Boca non smette di crederci e continua a spingere alla ricerca del pari, che arriva quasi allo scadere con un una bordata da distante di Marco Tosarini, 2 a 2.

Al Servais il New Team, piazzato quarto, batte nettamente per 5 a 2 l’Olympique Carpati grazie alla serata fantastica di Lucian Ursache, autore di una cinquina. Per l’Olympique salvano l’onore Gabriel Bartic e Stefan Florescu.

Al Servais l’Atletico Passatella scatena un fuoco di sbarramento contro lo Joga Bonito C8: termina 10 a 2, con il bomber Emanuele Matteucci nel ruolo di mattatore (sei gol, che lo portano a quota 18), affiancato da Josef Sangregorio, Marco Minuto, Matteo Mari e Angelo Peronaci. Roberto Lo Grasso attenua la sconfitta dello Joga. Quinto posto in classifica garantito per l’Atletico Passatella.