Time Out
17/02/2016 a les 15:43 · Campionato C8 - 2015/2016

12° GIORNATA: GOLEADA DELL'ARSENAL, BENE GLI SPARTANS

GIRONE ARGENTINA: CONVINCE L'EDILROBASSOMERO, PARI TRA PARCO E ROYAL PARK

Difficile banco di prova al Time Out PER la capolista A.C. Picchia. I temibili ragazzi dei Teesh, battuti all’andata per 4 a 1, si presentano con tutte le carte in regola: nelle ultime sei partite hanno ottenuto due vittorie e tre pareggi e dato non poco filo da torcere al Cit Turin, perdendo con il minimo scarto. La capolista scende in campo con Costantino in porta; i tre Messineo a tutto campo (Simone, Nunzio e Roberto; manca il bomber Beppe); capitan Nobile centrale difensivo; Bettiga e Costanza esterni; Bruno playmaker; Rosso punta. Il match risulta equilibrato soprattutto nella prima frazione, con gli ospiti che vanno sotto su penalty trasformato freddamente da Fabio Rosso al 10°. La ripresa si apre con l’incursione vincente di Dario Bruno al 5°, 2 a 0. La reazione rabbiosa di Andrea Puccio & Co. non si fa attendere e porta la firma di Massimo De Nicolò: sua la rete che dimezza lo svantaggio all’8°. La fase centrale del secondo tempo vede il Teesh caparbiamente teso alla ricerca del pari, e i primi della classe blindati da Costantino e da capitan Nobile a reggere bene l’urto nelle retrovie. Ci pensa ancora Bruno al 21°, con un guizzo alla Inzaghi, a ridare tranqullità alla sua squadra. La compagine di mister Funaro però non si arrende, e un minuto dopo riapre nuovamente la gara con Giovanni Tosco. Ci vuole un missile di sinistro da fuori area di Raffaele Nobile al 24° a mettere la parola fine all’incontro sul 4 a 2, regalando altri tre punti alla supercorazzata di mister Chiriaco.

Prestazione impeccabile anche quella degli inseguitori del Cit Turin: grazie a una doppietta del migliore in campo Fabrizio Gramaglia e al gol di Federico Ferreri si impongono sui Compagni di merende con un limpido 3 a 0. La coralità di manovra si rivela ancora una volta il fattore determinante per il team di Antonio Ciurleo, e tutti offrono il loro contributo: Salvadori, Calabrò, Ferrero, Scirea, Garello, Cereser, Mangialaio, Grabbi, Lavazza, e naturalmente anche il portiere Grazzi. Gli ospiti limitano i danni grazie alle prodezze del guardiano dei pali Diego Gavita.

Partita avvincente al Time Out fra l’Edilrobassomero e l’Eureka ’83, con un primo tempo di assoluto dominio della squadra ospite, ben disposta in campo e capace di mettere alle corde i padroni di casa, che capitolano due volte nel giro di tre minuti: all’11° è capitan Alex Di Gangi a siglare la rete del vantaggio, mentre al 13° un eurogol di Savino Pistillo, formidabile nel piazzare il pallone all’incrocio dei pali da 25 metri, porta al riposo l’Eureka sul 2 a 0. Ribaltamento clamoroso nella ripresa: inatteso tracollo dell’Eureka e riscossa travolgente dei robassomeresi. Vanno a segno Andrea Miceli e, con una doppietta ciascuno, Roby La Rosa (spettacolare il suo stacco di testa) e Alex Cecconi (autore di due tremende cannonate da fuori area). Termina 5 a 2 per l’Edilrobassomero.

Sul medesimo terreno, equilibrio fino al fischio finale tra il Parco di Massimo Desderi e il Royal Park. Le due formazioni danno vita a una prima frazione priva di vere occasioni da rete, che vive però una fiammata poco prima del riposo: l’estremo difensore ospite Antonio Marletta compie un vero e proprio miracolo salvando tre volte su botte ravvicinate. Nel secondo tempo arrivano le reti, entrambe su cross da calcio d’angolo: in vantaggio il Parco dopo pochi minuti con Nicolae Ciumag; pareggio a metà frazione con uno stacco di testa di Simone De Salvo. Sul finire una bordata di Paul Blaga colpisce il palo e attraversa la porta, grosso spavento per i Royal, ma il match si chiude in parità, 1 a 1. Migliori in campo: Gabriel Turcu e  Marletta. 

Assegnati infine i tre punti a tavolino agli Ignorants a spese del del TD Soccer.



GIRONE BRASILE: BENE LA LONGOBARDA, NUOVA ROMANIA SUPERA LA SELECCION

All’Olympic Collegno la capolista Reer trova un avversario di tutto rispetto nel Barracuda, reduce da una sostanziosa goleada. Rino Licciardi recupera Gabriele Sanna e Beppe Lino, per cui il portiere Roberto Orlando dispone di una copertura ottimale, completata da Andrea De Lillo e Antonio Piras; a centrocampo giostrano Christian Licciardi, Jasser Shaker e Paolo Mafodda; in assenza di Petullo, unica punta avanzata è il megabomber Luigi Daggiano. Le grandi parate di Orlando e gli assist preziosi di Chris Licciardi sono gli assi nella manica del Reer, che la spunta per 3 a 1 cogliendo la nona vittoria stagionale. Daggiano realizza il suo 23° gol stagionale, affiancato da Sanna e Mafodda. Per il Barracuda gol della bandiera di Vincenzo Cristao.

Big match dall’esito difficilmente pronosticabile al Servais fra ASD Nuova Romania e Seleccion. Ritmo sostenuto da entrambe le squadre: i padroni di casa patiscono l’aggressività degli avversari, ma le bordate dei romeni cozzano spesso contro una muraglia umana chiamata Tommaso Grande, autore di alcun interventi strepitosi. La Seleccion ostenta qualche imprecisione di troppo nella costruzione del gioco, meno fluido del solito, ma quando riesce a filtrare in avanti deve fare i conti con un valente Daniel Dumitru. Termina 3 a 1 per la Nuova Romania, grazie ai gol di capitan Dan Staicu, di Daniele Iftime e di George Ghibrigiu; il punto per i padroni di casa è firmato da Marco Vaccariello. Lo scivolone costa alla Seleccion il primato in classifica, mentre la Nuova Romania si assesta al quarto posto.

Al Servais l’Arsenal Suceava (con due gare da recuperare, che in caso di vittoria lo spingerebbero in vetta con due punti di vantaggio sul Reer) conferma il suo stato di grazia contro il Follow Us, che non riesce ad arginare la potenza di fuoco avversaria e soccombe per 11 a 4. Un incontenibile Valentin Nicolaescu firma 6 gol, altri tre li sigla Cosmin Floristeanu, una doppietta la realizza Alex Carp. Attenuano il divario per il Follow Us Andrea Primerano con una doppietta, Michele Porrone e Davide Primerano con un gol ciascuno.

Avvio di partita scintillante sul terreno dell’Olympic Collegno fra la Longobarda e il Givoletto C8: al 9° la Longobarda sblocca il punteggio con Luigi Palmieri che salta anche il portiere e deposita in rete. La gioia per gli ospiti dura soltanto pochi secondi: il missile all’incrocio dei pali di Federico Surace vale l’immediato 1 a 1. Due minuti dopo lo stesso Surace concede il bis, rubando palla e andando a siglare il fulmineo sorpasso. A un minuto dal riposo è nuovamente parità grazie a Vittorio Dellagaren che scocca un micidiale diagonale rasoterra. Nella ripresa la Longobarda preme sull’acceleratore e costringe il Givoletto sulla difensiva: Gianluca Scollo colpisce il palo con un colpo di testa, poi un salvataggio sulla linea evita la rete del 3 a 2, rimandata però solo di qualche minuto. Infatti Palmieri lasciato solo in area non fallisce l’occasione. A questo punto la Longobarda prova a gestire il risultato ma deve fare i conti con la reazione del Givoletto che preme alla ricerca del pareggio. Il risultato rimane in bilico fino ai minuti finali, quando le marcature di Gabriele Bonenti e Sabato Manzi fissano il punteggio sul 5 a 2 per la Longobarda, quinta classificata (migliori in campo: Fabio Ceppa e Gabriele Tonello).

Risale il F.C. Orange, che contro l’Atletico San Paolo prevale di misura per 5 a 3 grazie al poker di gol di Emanuele Ciamba e alla rete di Nicholas Grimaldi. Per l’Atletico, doppietta di Marco Saccotelli e gol di Daniele Trevisan.



GIRONE URUGUAY: PASSATELLA DI MISURA, BENE IL VIA PARRI

La capolista Industrial Service se la vede con il Boca Senior in una partita da ritmi elevati, incerta e combattuta fino all’ultimo minuto. Passa in vantaggio il Boca con un calcio di punizione dalla trequarti di Marco Tosarini deviato in rete da un difensore. Al 14° Salvatore Fazio calcia in porta un pallone vagante a centrocampo trovando il pareggio. Tre minut dopo l’Industrial ribalta il risultato: calcio di rigore per fallo su Nando Torres, il tiro viene respinto da Cirillo ma è lesto Emiliano Pirozzoli a insaccare sulla ribattuta. Il vantaggio dura 2 minuti: questa volta il fallo in area lo subisce Daniele Decuzzi, che si incarica anche della realizzazione dal dischetto, 2 a 2. Le squadre nel secondo tempo sembrano più guardinghe, ma il risultato cambia nuovamente al 12°: Davide Cipriani insacca al volo su cross dalla destra di Alex Tatò e riporta in vantaggio l’Industrial. Il Boca reagisce e si fa sotto alla ricerca del pareggio, mentre gli ospiti rasentano il colpo del ko in contropiede. Il risultato però non cambia. Il team di Omar Ez zaaf (con una gara ancora da recuperare) conserva 5 punti di vantaggio sul FC Romania 2015 grazie ai tre punti ottenuti a tavolino a spese degli Scappati di casa.

Al Servais gli Spartans, veloci e compatti, disputano contro lo Joga Bonito C8 una partita esemplare sotto tutti gli aspetti.  Andamento equilibrato nel primo tempo, con uno Joga Bonito ancora fresco atleticamente e in grado di creare qualche buona occasione da rete, sciupata per troppa imprecisione. Nella ripresa gli Spartans, decisamente più tonici e concentrati, affondano gli avversari con un ritmo incalzante, muovendosi in scioltezza con gli ispirati Sebastiano Lavorgna, Giovanni Magnacca e Gabriele Scabbia, che creano scompiglio nella difesa avversaria con le loro azioni in velocità e siglano un gol ciascuno (il quarto lo firma Luigi Casciaro). Nello Joga Bonito C8 spicca Roberto Lo Grasso, autore di alcune giocate di pregio, l’unico capace di insidiare la porta avversaria. Finisce 4 a 0 per gli Spartans.

Sempre al Servais, match avvincente fra il New Team e l’Atletico Passatella. Una doppietta del capocannoniere Emanuele Matteucci (che sale così a quota 20) e i gol di Josef Sangregorio e Paolo Milano assicurano la posta in palio all’Atletico con il punteggio di 4 a 3. Per il combattivo New Team vanno a segno Beppe Guerriero, Luca Di Castri e Andrea Chiarenza.

Esito incerto fino al fischio finale anche all’A.S.D. Chisola Calcio: l’Atletico Via Parri, dando prova di una efficace coralità di manovra, la spunta per 5 a 3 sull’Olympique Carpati grazie ai gol di Antonio Trovato, Fabio Pelazza, Luigi Pappalepore, Marco Puledda e Vincenzo Trovato. Per l’Olympique, doppietta di Marian Gitu e gol di Dinu Bogdan.

1 M'agrada

M'agrada
Segueix tota la informació de la competició al teu mòbil iPhone o Android

El seu navegador no ha estat capaç de carregar tots els recursos de la nostra web, és possible que hagin estat bloquejats per un firewall, un proxy, algun complement o la configuració del seu navegador.

Pot provar a prémer Ctrl + F5 o Ctrl + Shift + R per a forçar al seu navegador a intentar descarregar-los un altre cop, o si això no funciona, a utilitzar un altre navegador o contactar amb l'administrador del sistema o proveïdor d'Internet per solucionar aquest problema.